venerdì 27 dicembre 2013

Noè Atto III Scena IX

Atto III Scena IX

Cham, Kuss, Sbirri, Guardie
Giafet. Poi il Maggiordomo
I due sbirri entrano al passo
con la sciabola alla spalla
e si mettono a destra e a
sinistra della gran porta.
Dietro vengono dal giardino
le guardie stringendo e 
sostenendo Giafet, con la
faccia verde solcata di
piaghe rosse. Sta con la
corda al collo ... Una
Guardia in disparte tiene
l'estremità della corda.

Cham
Lui! Ah! Dio mio! Ah! e in che stato!

Noè Atto III scena VII

Atto III scena VIII

Cham, Kuss, il Gigantesco Maggiordono

Il Gigantesco Maggiordomo sorge sull
soglia della porta monumentale. Maschera
grigia, parrucca azzurra partita in due 
volute sugli orecchi. Ciglia alte, bocca
sdegnosa, veste scarlatta, guanti e calze
bianche, scarpe a borchie. Porta come
lo svizzero di Chiesa un alto bastone
sormontato da un globo dorato. Batte
in terra il bastone e annunzia in
tono solenne:

Il dottor Kuss

Cham
 Al tavolino, a parte

Cacciali d'una parte 
ti rientrano dall'altra!

mercoledì 25 dicembre 2013

Caro Bergoglio, caro Grassi

Caro papa Bergoglio, caro presidente Grassi
ho appena terminato di leggere la ripubblicazione dell'articolo di Sua Santità papa Francesco "Guarire dalla Corruzione", pubblicato la prima volta nel 2005, quando Ella era Arcivescovo di Buenos Aires, e la post fazione del presidente del senato Pietro Grasso allo stesso articolo.
È evidente che l'on.Grasso ha scritto la post fazione prima di leggere l'articolo del papa e non ha colto il significato del termine corruzione come usato dal papa.

Guarire dalla Corruzione (Nota di Bergoglio)

Guarire dalla Corruzione, Jorge Mario Bergoglio, EMI 2013, nota 16 pag.47

Rubare il portafoglio a una signora è peccato, il borseggiatore sarà arrestato dalla polizia, la signora racconterà alle amiche l'accaduto e tutte saranno d'accordo nel dire che questo mondo va male e che le autorità dovrebbero prendere delle misure, visto che non è più possibile uscire per strada ...

venerdì 20 dicembre 2013

Noè Atto III Scena VII

Scena VII
Cham. Due sbirri. Il Caporale.

I due sbirri entrano correndo, colla 
sciabola in alto e si precipitano qua
e là. Ogni volta che incontrano 
un ostacolo o il muro, battono il piede
alzan il ginocchio, girano sul tacco
ritornano al centro ove si urtano
un con l'altro e ripartono. Cham 
coi gomiti sul tavolino osserva la 
parata.

Cham
Meno Male! Qualcosa
comincia a muovere.

Entra il Caporale
Il Caporale
    Abbaiando

Noè Atto III scena VI

Atto III scena VI

Il sipario si rialza 
sul medesimo scenario

Cham, poi Gioele
Cham siede a sinistra al tavolino di lavoro
coperto d'un tappeto 
di velluto rosso a frange d'oro

Cham

La fine aspetto,
tutto continua uguale.
Aspetto la catastrofe.
Tutto rimane tranquillo.
Il subbuglio, il fuoco, la morte.
Tutto va bene insopportabilmente!

A Gioele che entra per
la porta di destra

Ah! Eccoti Gioele. Che succede?
Bolle un po' là dentro? Vien su qualcosa?
Io non ne posso più!

martedì 10 dicembre 2013

Frammenti

Alla fine resta un unico dovere: di amare.
E un'unica felicità: di essere amati.

La vita può essere quell'occasione nella quale si impara ad amare ogni essere dell'amore a lui adeguato.
Non cogliere questa occasione non è solo sprecare la vita. È soprattutto l'inizio di ogni male.

Perchè il male non viene anzitutto dall'odio ma dal falso amore.