venerdì 20 dicembre 2013

Noè Atto III Scena VII

Scena VII
Cham. Due sbirri. Il Caporale.

I due sbirri entrano correndo, colla 
sciabola in alto e si precipitano qua
e là. Ogni volta che incontrano 
un ostacolo o il muro, battono il piede
alzan il ginocchio, girano sul tacco
ritornano al centro ove si urtano
un con l'altro e ripartono. Cham 
coi gomiti sul tavolino osserva la 
parata.

Cham
Meno Male! Qualcosa
comincia a muovere.

Entra il Caporale
Il Caporale
    Abbaiando



In guardia!
Sua maestà il re!

Gli sbirri obbediscono.
Rigido Silenzio.
A Cham saluto militare del Capo
accompagnato da un battito di
piedi. Con accento tedesco:

L'insigne onore che ci tocca:
assicurare la salvaguardia
della Persona Vostra Sacra
In questi tempi di disturbi.

Cham
Ah? Che succede?

Caporale
Un uomo nel palazzo entrato è!
Davanti ai vigili e alle guardie
sì presto, sì lesto passò
ch'appena s'ebbe il tempo di voltarsi.

Cham
deluso
Un uomo solo?

A parte
e il sollevamento a quando?

Caporale
Sissignore, un omo!
Un omo con un gran mantello,
un pecoraio, a quanto pare!

Cham
sussultando
Un pecoraio?

Caporale
Lo rincorremmo per le scale
e per i corridoi, ma è sparito ...
Fantasma in pieno giorno,
che cosa strana ...

Cham
Non toccate quell'omo. Ehi! Capito?
Pena di morte a chi gli faccia
il minimo sberleffo!

Caporale
Ma ... Signor mio ...

Cham
Ordine del Rè
Capito?
Ordine da trasmettere alla Guardia
del palazzo, tutta.
Capito?

Caporale
Batte i piedi e infine stampa
il suolo col tacco
Signorsì

Cham
Sta bene. Fuori!

Il Caporale alza il ginocchio
fa mezzo giro col ginocchio 
alzato. Quindi parte a passi
di rivista seguito dai
due sbirri.

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