Carpe Diem alla fine è una dichiarazione di resa.
Perché se l'attimo fugge, fuggirà comunque: colto o non colto.
Perciò forse chi lo coglie soffrirà di più, perché ha di più da rimpiangere.
Perciò, forse, il vangelo dice "beati coloro che piangono" e non "beati coloro che rimpiangono"
La solitudine è segno d'amore. L'amore di Dio è solitudine infinita.
Non volendo perdere il regno, persero la vita.
Il dolore è il nostro fedele compagno. Tale inossidabile fedeltà legittima il sospetto di un amore profondo. Forse reciproco.
Una bella domanda vale infinitamente di più di una brutta risposta.