giovedì 14 aprile 2022

Giovedì Santo



Acrilico su tela 100 x 150
Di Simonetta Montagna
https://www.facebook.com/Simonetta Montagna

Il Giovedì Santo in un giardino vicino a Gerusalemme, sotto una luna quasi piena, una folla va ad arrestare Gesù: almeno 600 militari armati più qualche centinaio di servi inviati dai sacerdoti e dai farisei.

I discepoli hanno venduto i mantelli e comprato due spade.

Pietro colpisce il capo della spedizione: Malco, il servo del sommo sacerdote.

L’amore di sé spinge Malco.

L’amore dell’amico anima Pietro.

Amore che fa di due persone come tante due potenziali omicidi, due criminali, due violenti che vengono fermati da un altro amore: un amore senza rovesci d’odio.

“In questo testo si presenta lo scontro definitivo tra la luce e le tenebre”. Tra l’amore di sé e dei propri amici (tenebre) e l’amore di Dio (luce).

Gesù rivela che il massimo attributo di Dio è la misericordia.

Per il Padre nessuno è estraneo, non dirà mai a nessuno: “non ti conosco”.

venerdì 8 aprile 2022

lunedì 4 aprile 2022

Dolore

 


Il dolore può essere temuto, rifiutato, fuggito, sopportato, amato.

Ogni animale volge le spalle al dolore.

Solo l'uomo sa guardarlo in faccia e affrontarlo con altro che non sia solo paura.

Qualcosa che non nega la reazione prima, non nega la paura e il rifiuto, ma è qualcosa che viene da un altro mondo. Non c'è nulla a questo mondo che giustifichi qualcos'altro che non sia fuga.

giovedì 3 marzo 2022

Spigolature 2022

 Meglio l'amore di un idiota che l'odio di un intelligente.

In paradiso abbondano gli asini innamorati.

I saggi sanno bene come sfuggire dalle sofferenze dell'amore: "Non cercare chi non ti cerca. Chi non ti vuole non ti merita. Chiusa una porta si apre un portone", dicono. Pianificano con furbizia la strada per l'inferno.

Chi non soffre d'amore in qesto mondo, soffrirà il disamore nell'altro.

venerdì 21 gennaio 2022

 CCXLIV 

Il diavolo ha due corna: l'orgoglio e la menzogna, i due mali che dilaniano il mondo  e vi scavano l'inferno. (... omissis ...)

venerdì 14 gennaio 2022

Una spystory non è solo una spystory

 Il libro L'Ultim Villaggio di Boris Martinello 


è una spystory. 

Intrighi internazionali, soldi, servizi segreti. Insomma il classico repertorio dei libri sugli 007.

Ma non è solo una spystory.

I personaggi, abbozzati quanto necessita per una spystory, trasudano ansie esistenziali, senza alcuna pretesa, senza volerlo, ma il perchè si vive emerge con prepotenza proprio nel non detto.

E la nostalgia di un mondo dove questa domanda aveva un senso e una risposta. Alcuni personaggi del libro echeggiano da lontano quel mondo: Anna che recita il rosario, il prete che mobilita la folla attraverso whatsapp, ...

Per convincersi che questa lettura non è abusiva, bisogna leggere le Note e Ringraziamenti alla fine (ma leggerle all'inizio è fortemente sconsigliato, sono alla fine appunto perchè vanno lette alla fine).

Scrive Boris: "È sempre più evidente che i miei scritti sono una proiezione di tutto quel che avrei voluto che l'Italia diventasse".

In questa nostalgia, delusione, mancanza, sta ciò che sostiene la spystory, come la massa delle acque dell'oceano sostiene l'increspatura delle onde, agitate da un vento leggero o dalla burrasca.

Della Responsabilità Medica

 

Alla fine della via della seta si trova Xi'an, nella provincia cinese di Shaanxi, dove il primo imperatore cinese fece seppellire 10.000 statue di terracotta ad altezza naturale. 
 
 
Là, lontano da noi, due ospedali sono stati chiusi per tre mesi perchè non hanno applicato il principio "people first and life first" (prima la gente e la vita).
Il direttore e tutto il suo staff sono stati destituiti.