martedì 2 ottobre 2012

tesi in difesa del matrimonio

Tredici tesi in difesa del matrimonio (http://www.firstthings.com/article/2012/09/thirteen-theses-on-marriage)

1) L'Homo Sapiens è una specie dimorfa che dipende per la propria propagazione e socializzazione dalle differenze complementari tra maschio e femmina.

2) La differenza sessuale, non la variazione nell'inclinazione sessuale o "orientamento", è fondamentale per l'esistenza e il benessere della specie umana.

3) Un essere umano è fatto di corpo e anima, e i desideri sessuali umani sono influenzati dallo sviluppo e da malattie sia del corpo sia dello spirito.

venerdì 21 settembre 2012

Giornata Internazionale per la Prevenzione del Suicidio

Il 10 Settembre era la Giornata Internazionale per la Prevenzione del Suicidio. Data passata del tutto inosservata. E d'altra parte un poco paradossale.
In Italia ci sono ogni anno più di 3000 suicidi, ma l'attenzione dell'opinione pubblica è tutta concentrata sul Testamento Biologico, le Dichiarazioni Anticipate di Trattamento, l'Accanimento Terapeutico vero o presunto.
In alcuni paesi europei l'assistenza al suicidio è un dato acquisito. In Svizzera c'è un "turismo per il suicidio", così come in altri paesi c'è un "turismo sessuale".
In effetti l'una e l'altra preoccupazione non si elidono a vicenda, ma la preoccupazione per una "morte dignitosa" cancella la preoccupazione per la rimozione delle cause di suicidio.

martedì 11 settembre 2012

Cardinal Martini

Un gesuita grande conoscitore della bibbia.
Una folla ai suoi funerali.
Nella sua ultima intervista affermò che la Chiesa è in ritardo di 200 anni.
In ritardo rispetto a chi? Su cosa? C'è una storia sacra, vera, importante, che va avanti senza la Chiesa?
O tutti coloro che non seminano con Cristo disperdono?
Quale delle due visioni è quella abbracciata dal grande teologo ed esegeta?

venerdì 7 settembre 2012

7 giorni su 7

Ecco che il decreto Balduzzi riparte dalla bufala degli ambulatori di medicina generale aperti 24 ore al giorno per 7 giorni.
Conferma di essere un incompetente improvvisato in un governo di pasticcioni.
Confonde la medicina di base con gli ospedali e tratta ambedue nella stessa prospettiva ma con risorse insufficienti.
Il medico di base è l'erede professionale del medico condotto, affonda le proprie radici nel medioevo, è un rapporto libero-professionale (per quanto alterato dalla convenzione regionale) medico-cittadino.

mercoledì 8 agosto 2012

DICHIARAZIONE ANTICIPATA DI TRATTAMENTO


 (ALIAS TESTAMENTO BIOLOGICO)

Prego Dio di liberarmi
dalla morte improvvisa
e di concedere di prepararmi
ai miei ultimi istanti.
Ma se dovessi fare un colpo
o un infarto, non agitatevi.
Non fatevi prendere dall'angoscia
e dalla fretta, non caricatemi
su un'auto o un'ambulanza
per correre verso un ospedale.
Se sarà possibile fare tutto
con decoro e dignità, fatelo.
Se potrete rianimarmi pregando,
rianimatemi.
Altrimenti pregate.
Nella mia vita ho avuto molti
momenti di pace e raccoglimento:
non rovinate i miei ultimi istanti
con la precipitazione.
Sappiate che ho già vissuto
a sufficienza e sono pronto
quando verrà quel momento
a dire: "Eccomi Signore".
Lasciatemelo dire
con il mio ultimo respiro.
Ditelo insieme a me.
Non affannatevi per strapparmi
alla sorte a cui nessuno sfugge,
non distraetevi e non distraetemi
nell'ora dell'ultimo sì.
Maranathà.

martedì 24 luglio 2012

Tedeschi lavoratori

Su Libero di oggi si vorrebbe sfatare un luogo comune: che gli italiani sono scansafatiche e i tedeschi lavoratori: conti alla mano noi lavoriamo di più, 34 e passa ore alla settimana!
Solito cortocircuito italiota: il problema non è quanto tempo passa tra una timbratura e l'altra del cartellino. Il problema è quanto produci in quell'intervallo!

sabato 7 luglio 2012

Francesco Iori sul Gazzettino di oggi:
Mai che si trovi un banco vuoto nella grande parrocchia dei fedeli di padre Zapata, quello che predica bene e razzola male. Tagliate fratres però non nobis. Che si parli di Province o Comuni, di ospedali o tribunali, politici e burocrati uniti nella lotta di qui non si passa. In nome di un apparentemente nobilissima causa: ne risentirebbe la qualità dei servizi. Come se i servizi oggi erogati da tanta parte delle pubbliche amministrazioni, della sanità, della giustizia fossero di
prima scelta anziché di infimo scarto.
Sui singoli casi si può discutere.