Ti cerco
dove siamo stati
insieme e felici,
noi un giorno.
Trovo il tuo odore
che risveglia dolore.
Soffro di nuovo
come mi avessi lasciato
solo ieri,
ma sono mesi.
E sono felice
di soffrire ancora.
Ti cerco
dove siamo stati
insieme e felici,
noi un giorno.
Trovo il tuo odore
che risveglia dolore.
Soffro di nuovo
come mi avessi lasciato
solo ieri,
ma sono mesi.
E sono felice
di soffrire ancora.
Il Giovedì Santo in un giardino vicino a Gerusalemme, sotto una luna quasi piena, una folla va ad arrestare Gesù: almeno 600 militari armati più qualche centinaio di servi inviati dai sacerdoti e dai farisei.
I discepoli hanno venduto i mantelli e comprato due spade.
Pietro colpisce il capo della spedizione: Malco, il servo del sommo sacerdote.
L’amore di sé spinge Malco.
L’amore dell’amico anima Pietro.
Amore che fa di due persone come tante due potenziali omicidi, due criminali, due violenti che vengono fermati da un altro amore: un amore senza rovesci d’odio.
“In questo testo si presenta lo scontro definitivo tra la luce e le tenebre”. Tra l’amore di sé e dei propri amici (tenebre) e l’amore di Dio (luce).
Gesù rivela che il massimo attributo di Dio è la misericordia.
Per il Padre nessuno è estraneo, non dirà mai a nessuno: “non ti conosco”.
Spero che tu abbia trovato
tutto quello che cercavi,
tutto quello che ti mancava
quando stavi con me.
Ogni animale volge le spalle al dolore.
Solo l'uomo sa guardarlo in faccia e affrontarlo con altro che non sia solo paura.
Qualcosa che non nega la reazione prima, non nega la paura e il rifiuto, ma è qualcosa che viene da un altro mondo. Non c'è nulla a questo mondo che giustifichi qualcos'altro che non sia fuga.
Meglio l'amore di un idiota che l'odio di un intelligente.
In paradiso abbondano gli asini innamorati.
I saggi sanno bene come sfuggire dalle sofferenze dell'amore: "Non cercare chi non ti cerca. Chi non ti vuole non ti merita. Chiusa una porta si apre un portone", dicono. Pianificano con furbizia la strada per l'inferno.
Chi non soffre d'amore in qesto mondo, soffrirà il disamore nell'altro.