12/11/2016
Il bene non viene dalle buone intenzioni. Nessuno mangia il pane dei buoni propositi.
06/11/2016
Sansovino, 1476-1570, Madonna col bambino, ca' d'oro, Venezia. Sapevamo tutto. Perché l'abbiamo dimenticato?
giovedì 24 novembre 2016
sabato 27 agosto 2016
Frammenti
25/08/16
Conto le tue rughe
Come un giardiniere
Le sue rose più belle.
21/08/16
Ma insomma, alla fine che cosa Dio può amare nell'uomo per decidere di morire per noi? Cosa c'è in noi di tanto amabile? Che cosa se non il desiderio di amare ed essere amati? Sfortunato chi se ne dimentica.
Conto le tue rughe
Come un giardiniere
Le sue rose più belle.
21/08/16
Ma insomma, alla fine che cosa Dio può amare nell'uomo per decidere di morire per noi? Cosa c'è in noi di tanto amabile? Che cosa se non il desiderio di amare ed essere amati? Sfortunato chi se ne dimentica.
giovedì 30 giugno 2016
L'isola nel tempo
A Maria Angelica de Vargas
Esistono isole nel tempo, esiste
Un giardino! Il giardin de' nostri amori,
Fonte, uccelli, oleandri in fiore, allori,
Miracolosamente riman verde
Mentre tutto all'intorno si fa triste
Muore e si perde,
Ed io! che con stupor vecchio mi vedo!
Per strada, intorno, con il loro arredo
Di stolte frette d'inutili affanni,
Passar le travagliate folle, e gli anni,
E grida e spari, e la guerra e i furori
E i terrori come onde seguono onde
Intorno e fuori.-
Eppur limpide qui bolle di sole
Filtran a mille e giuocan fra le fronde,-
E il redivivo amor al cuor riduole.
Roma 1973
(Lanza del Vasto, Il Canzoniere del Peregrin d'Amore)
Esistono isole nel tempo, esiste
Un giardino! Il giardin de' nostri amori,
Fonte, uccelli, oleandri in fiore, allori,
Miracolosamente riman verde
Mentre tutto all'intorno si fa triste
Muore e si perde,
Ed io! che con stupor vecchio mi vedo!
Per strada, intorno, con il loro arredo
Di stolte frette d'inutili affanni,
Passar le travagliate folle, e gli anni,
E grida e spari, e la guerra e i furori
E i terrori come onde seguono onde
Intorno e fuori.-
Eppur limpide qui bolle di sole
Filtran a mille e giuocan fra le fronde,-
E il redivivo amor al cuor riduole.
Roma 1973
(Lanza del Vasto, Il Canzoniere del Peregrin d'Amore)
venerdì 10 giugno 2016
Primavera 3
Cosa vibra in me
Quando sento la tua voce
O scruto i tuoi occhi?
Cosa se non la memoria
Di quando io e te
Eravamo uno
Prima della prima stella?
Cosa se non la speranza
Di essere per sempre uno,
Io e te,
Dopo l'ultima stella?
Quando sento la tua voce
O scruto i tuoi occhi?
Cosa se non la memoria
Di quando io e te
Eravamo uno
Prima della prima stella?
Cosa se non la speranza
Di essere per sempre uno,
Io e te,
Dopo l'ultima stella?
lunedì 6 giugno 2016
Primavera 2
Mi domandi
Pazza di gelosia
Per chi sono i miei pensieri.
Amore mio, non cercare
La chiave per chiudere il mio cuore
Tu che hai trovato
Quella per aprirlo.
Pazza di gelosia
Per chi sono i miei pensieri.
Amore mio, non cercare
La chiave per chiudere il mio cuore
Tu che hai trovato
Quella per aprirlo.
Primavera 1
Quanti lontani orizzonti
Percorre il vento
Per raccogliere i profumi
Che trovo sulla tua bocca
E sul tuo seno.
Incateniamo i nostri cuori
Per mille anni e mille ancora:
Conosceremo il mondo intero
Senza scendere dal letto.
Percorre il vento
Per raccogliere i profumi
Che trovo sulla tua bocca
E sul tuo seno.
Incateniamo i nostri cuori
Per mille anni e mille ancora:
Conosceremo il mondo intero
Senza scendere dal letto.
mercoledì 25 maggio 2016
Ragioni
Noi
scintille divine
soffriamo in noi
e in noi soffre Dio.
Noi e lui domandiamo
ragioni,
Lui in noi,
attraverso di noi,
per noi,
interroga.
L'Unico,
Eterno
Padre
in noi
soffre.
scintille divine
soffriamo in noi
e in noi soffre Dio.
Noi e lui domandiamo
ragioni,
Lui in noi,
attraverso di noi,
per noi,
interroga.
L'Unico,
Eterno
Padre
in noi
soffre.
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