sabato 18 febbraio 2012

Eutanasia in Olanda

Gira voce che in Olanda presto verrà autorizzata l'eutanasia a domicilio: delle ambulanze (con una croce rossa o un teschio nero? Chi vivrà vedrà).
Probabilmente sarà un campo di battaglia tra lo schieramento cattolico e gli altri.
Ma io dico: ecchissenefrega!
Il suicidio è sempre esistito. Due miei amici si sono suicidati. Il primo un compagno di scuola, credo che sia stato anche in seminario. Un giorno incontro la sorella e le chiedo candidamente notizie del fratello. Anni prima era sparito di casa, lo hanno trovato morto in una grotta. La seconda una collega: la notte prima abbiamo fatto la guardia medica insieme. La sera dopo non è venuta alla riunione per i turni, non rispondeva al telefono e ci chiedevamo dove fosse. Si era suicidata al mattino con il gas di scarico dell'auto insieme al figlio di pochi anni.

Io credo che in entrambi i casi se qualcuno avesse sospettato le loro intenzioni, i famigliari o gli amici, avremmo trovato le parole o i gesti o le idee per farli fermare. Si sono suicidati proprio perchè nessuno ha sospettato nulla. Il marito della dottoressa è uscito di casa tranquillo al mattino, convinto che lei avrebbe accompagnato il figlio a scuola e poi sarebbe andata al lavoro. Li ha trovati nel tardo pomeriggio!
Se una persona può declamare ai quattro venti la propria intenzione di suicidarsi e non trova nessuno con la parola o il gesto o l'idea giusta, bhè forse fa bene a suicidarsi.
In fin dei conti facciamo già molto di peggio che aiutare un peccatore ad ammazzarsi: ammazziamo ogni anno centinaia di migliaia di bambini innocenti. Non c'è paragone nel grado di gravità tra l'omicidio del colpevole consenziente e dell'innocente non consenziente!
I bambini abortiti sono sicuramente innocenti e sicuramente non consenzienti: loro fanno di tutto per cavarsela!
Il suicida è sicuramente consenziente e sicuramente colpevole e peccatore. Solo un grande peccatore può a tal punto disperare della bontà di Dio da voler morire.
Se proprio dobbiamo fare una trincea perciò non deve essere contro la possibilità di fornire l'eutanasia a domicilio. Invece dobbiamo ad ogni costo opporci a:
  1.  che le spese vengano scaricate sulla collettività. Come oggi siamo tutti complici degli aborti per la quota di nostre tasse che li finanziano, così domani potremmo divenire complici di questa nuova fabbrica di morte.
  2. che la partecipazione alle équipe eutanasiche sia rigorosamente volontaria. Già vedo i soliti dementi lamentarsi degli operatori sanitari obiettori, i quali con la loro obiezione mettono a rischio il diritto umano ad una morte degna!
Insomma: facciano quel che vogliono, si tolgano di mezzo come preferiscono, ma non con il mio aiuto né i miei soldi!

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