Il 10 Agosto feci un
sogno che mi cambiò la vita.
Ogni volta che lo
dico raccolgo sorrisi di compiacimento e ironici incoraggiamenti:
racconta.
Capiamoci, ero un
manager, ho fatto studi scientifici e solo scientifici, non ho alcuna
propensione per il romanticismo o il sentimentalismo o lo
spiritualismo. Per capire che non si tratta di nulla di tutto questo
bisogna partire dal 10 luglio.
Quel giorno era un
venerdì, avevo lasciato la città torrida e mi ero rifugiato in una
fresca pensione di montagna.
Più del caldo
fuggivo però la disperazione.